” Quello che invece siamo sicuri di poter definire è il suono estremamente pulito di Rizoma Elements che non respinge mai chi lo ascolta e, a tratti, si fa come dolce e accogliente, quasi a risarcire quelle parti che dopo essere state ferite necessitano di più cura. A distoglierci da quelle suggestioni, però, arriva la rivisitazione de L’internazionale e del successivo Laogai, unici apparenti nei di un processo che si sviluppa e riesce a integrarsi alla perfezione. Tentativi deleuzeani a parte, la persistenza sotterranea di Rizoma ci si attacca addosso, seguendo appunto quella linea di connessioni imprevedibili fino alla disintegrazione totale.”
http://www.lindiependente.it/the-subterranean-tapes-aprile-2016/